14. I mandarini di Sorrento


È un agrume invernale, frutto della pianta Citrus nobilis nobili della famiglia delle Rutacee. È simile all'arancia, ma più piccolo e dolce. I mandarini sono di taglia media, globosi e depressi ai poli, con buccia sottile non aderente alla polpa. La loro polpa, di color arancione, è formata da un grande numero di spicchi succosi e aromatici ricchi di semi. La parte commestibile è circa l'80% del frutto.

La buccia del mandarino grazie all'aroma del limonene è utilizzata per produrre liquori, sciroppi e profumi e oli essenziali.

- L'olio essenziale di mandarino.

Il limonene contenuto nell'olio essenziale aiuta a superare la depressione e la tristezza, gli aldeidi invece depurano il sangue e favoriscono la secrezione biliare, aiutando il corpo a purificarsi. Gli altri componenti dell'olio essenziale stimolano il metabolismo e combattono la pigrizia di stomaco e intestino. Un bagno caldo con quest'olio rilassa e scioglie eventuali tensioni muscolari. È inoltre un ottimo antisettico, antinfiammatorio, ideale su piccole lacerazioni e per massaggi rilassanti.

- La pianta

Il nome botanico della pianta del mandarino è Citrus nobilis e appartiene alla famiglia delle Rutaceae. È una pianta robusta con chioma espansa, alta fino a 4,5 m. Le spine sono presenti soltanto sui succhioni. Le foglie, da ovato-oblunghe a ovato-lanceolate, hanno picciolo con alette sottili. I fiori sono piccoli, bianchi, profumati e singoli. Alcune varietà sono utilizzate anche a scopo ornamentale.

- Stagione dei mandarini inverno.

È un frutto invernale, la raccolta va da dicembre a marzo per la varietà tardiva. Il mese migliore è comunque gennaio.



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